Dubolino/Corrao (Confintesa Lavoratori della Conoscenza):Nota Richiesta di Revisione della bozza di Ordinanza Ministeriale prevista per le GPS docenti, osservazioni sul riconoscimento dei Titoli di Specializzazione per il Sostegno all’Estero e sulle Condizioni Lavorative dei Docenti di Sostegno.

Di ieri, 05/04/2024, una nota sindacale con cui Confintesa Lavoratori si trova suo malgrado a dover contestare l’operato del Ministro dell’Istruzione e del Merito, On. G. Valditara.

Questa volta il Ministro, con le modifiche normative apportate alla bozza di ordinanza ministeriale che dovrà regolare le GPS per l’anno 2024/2025, ha creato un diffuso malcontento e una grande preoccupazione non soltanto nel mondo sindacale ma anche e soprattutto tra i docenti e specialmente tra i precari.

Vediamo adesso quali sono i punti dolenti di questa modifica che hanno destato non poche preoccupazioni:

  1. Inserimento a pettine nelle graduatorie regionali dei cosiddetti “titoli esteri” ovvero di quei docenti che a vario titolo hanno conseguito un titolo su sostegno all’estero. Sino ad oggi il ministero aveva incaricato una società esterna per la valutazione dei singoli titoli esteri al fine di consentirne, in caso di positiva valutazione, l’inserimento in graduatoria e la successiva contrattualizzazione. Adesso, invece, potranno inserirsi con riserva a pettine in GPS ed essere assunti con riserva, salvo poi essere licenziati qualora il titolo dovesse risultare non valido; procedura questa che va nettamente in contrasto con la “continuità didattica” di cui al successivo punto 2.
  2. Conferma da parte dei genitori del disabile, del docente di sostegno per garantire la “continuità didattica” all’alunno disabile, la cui famiglia ne faccia richiesta e previo assenso del docente. In linea di massima non è una cattiva idea, anche se la continuità didattica vera si darebbe stabilizzando la maggior parte dei docenti presenti in prima fascia, ovvero tutti quelli che ogni anno ricevono abitualmente incarichi annuali. E’ tuttavia da precisare la modalità con cui tale procedura dovrà essere applicata dai dirigenti scolastici, consigliando un coinvolgimento del consiglio di classe e del referente sostegno in tale procedura.
  3. Assegnazione di 24 punti a tutti gli abilitati nei Percorsi Abilitanti da 30, 36 e 60 CFU, la vecchia bozza prevedeva delle differenziazioni di punteggio a seconda dei CFU già posseduti. Chi ha più CFU è per il semplice fatto di avere già espletato della formazione (spesso obbligata) che gli ha già conferito dei punti.
  4. Si sono dismesse le MAD per la scelta dei supplenti in caso di esaurimento delle graduatorie, che saranno sostituire dagli interpelli tramite pubblicazione sul proprio sito istituzionale delle singole scuole di appositi avvisi di reclutamento docenti. Sarebbe necessario istituire un sistema centralizzato di raccolta e visione degli interpelli di tutta Italia con appositi criteri di ricerca da selezionare.
  5. Anticipo della apertura delle GPS, tale anticipi rispetto agli scorsi anni potrebbe non consentire agli abilitanti sui Percorsi Abilitanti iniziati a marzo 2024 di poter inserire il relativo punteggio in GPS posto comune e sostegno.

Questi i punti salienti e dolenti della modifica alla sopracitata ordinanza ministeriale. Confintesa L.C. ha inviato,  nella stessa nota di cui sopra, una serie di proposte per la tutela e il miglioramento della classe docente precaria, sempre perché Confintesa è un O.S. propositiva e non solo oppositiva, ma vediamo le proposte nel dettaglio:

  1. Contrarietà all’accesso ai contratti a tempo determinato per i docenti specializzati all’estero senza un’adeguata valutazione dell’idoneità del titolo all’insegnamento in Italia.
  2. Richiesta di riconoscere pari punteggio a tutti i percorsi abilitanti ex DPCM 4 agosto 2023, senza distinzioni.
  3. Garanzia di continuità didattica per i docenti di sostegno per un periodo di tre anni e supplenza con proposta di contratto fino al 31 agosto, previo parere delle famiglie degli alunni con disabilità, del consiglio di classe, del referente sostegno e all’interno degli aventi diritto all’incarico (ci auguriamo poi che i decreti e le relative circolari con cui tale procedura sarà regolata siano i più chiari e dettagliati possibili, trattandosi questa di una opzione molto delicata che si potrebbe prestare a molteplici errori ed inconvenienti, dannosi sia per i docenti che per gli alunni).
  4. Esclusione dei docenti non Specializzati con TFA Sostegno italiano dalla possibilità di conferma previa richiesta delle famiglie del disabile, al fine di garantire agli alunni disabili di poter essere seguiti da professionisti del sostegno.
  5. Stabilizzazione del personale docente al termine dei tre anni di continuità didattica, come da direttive europee.
  6. Posticipo apertura GPS per l’anno scolastico 2024/2025 (si vocifera possa avvenire dopo la prima metà di aprile) al fine di consentire ai docenti che stanno frequentando i Percorsi Abilitanti, di poter caricare il relativo punteggio su posto comune e anche su sostegno; stessa cosa per i partecipanti all’orale su concorso straordinario ter i quali non potrebbero caricare il punteggio dato dal superamento dell’orale con punteggio utile. Solitamene tale operazione è sempre avvenuta nel mese di maggio, non si capisce come mai proprio quest’anno in cui si sono avviati e con ritardo (dovevano partire a dicembre e non i primi di marzo) i percorsi abilitanti, percorsi peraltro a pagamento.
  7. Modifica tabella valutazione griglia titoli culturali per Sostegno nelle GPS e nei concorsi: valutare solo una lingua, possibilmente la lingua inglese, essendo la lingua comunemente usata per le comunicazioni interculturali (ciò al fine di franare il mercato delle certificazioni linguistiche). Per il resto dovrebbe essere ridato valore ai Master Universitari inerenti ai vari tipi di disabilità (Master su disgrafia, dislessia, discalculia, autismo, ABA, LIS, Braille, etc.) titoli che appunto servono realmente al docente ad offrire una maggiore preparazione e professionalità nel gestire i vari tipi di alunni disabili, garantendo loro la migliore formazione possibile. Da sottolineare che adesso i Mater Universitari da noi indicati valgono solo un punto.
  8. Fornire una chiara e dettagliata procedura per la valutazione delle certificazioni linguistiche, indicando quali enti sono riconosciuti e quali tipologie di certificazioni sono ammissibili, al fine di assicurare che le procedure di valutazione siano conformi alle disposizioni ministeriali più recenti e che soprattutto siano applicate in modo uniforme in tutte le scuole del territorio nazionale.

Non è la prima volta che inviamo le nostre considerazioni al Ministro Valditara, al Ministro Locatelli ed al Presidente del Consiglio On. Giorgia Meloni, tali considerazioni non sono soltanto il frutto di attenta ed approfondita analisi dello status quo del mondo della Docenza in Italia, ma è anche e soprattutto il frutto di una attenta e paziente analisi del pensiero dei docenti di ogni ordine e grado, di ruolo e precari iscritti al nostro sindacato e no. Questa volta ci sentiamo di chiedere una maggiore partecipazione e analisi all’On. Meloni e Locatelli, l’una per il ruolo di vertice che ricopre, da donna e madre la sua non può che essere una sensibilità più che idonea a comprendere il senso profondo delle nostro grido disperato di aiuto e supporto, l’altra in quanto Ministro per le Disabilità che più di tutti dovrebbe aver a cuore il benessere dei disabili e la costituzione di un sistema scolastico realmente a  loro misura che sia realmente inclusivo e non solo sulla carta, che sia seguito da veri professionisti della docenza su sostegno”, queste le dichiarazioni di Dario Dubolino, Segretario Nazionale Confintesa L.C. e di Giovanni Corrao, Vicesegretario Nazionale Vicario.

Comunicato Stampa

Palermo, 06/04/2024


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